Sardegna Rally Race 2013. Aperte le iscrizioni al Mondiale dell’anno

San Teodoro, 12 Febbraio 2013. Sbollite le emozioni della Dakar è ora di pensare Mondiale. Pochi Piloti possono permettersi di partecipare a tutte le prove del Campionato, ma tutti possono da questo momento scegliere quella che colleziona il maggior numero di plus. Se sono molti i motivi per cui un numero record di Piloti ha scelto il Sardegna Rally Race nel 2012, è dunque arrivato il momento di saldare quella stessa scelta anche al 2013, legandola alle vecchie, forti ragioni e alle novità che caratterizzeranno la sesta edizione del progetto mondiale Bike Village.

Percorso. Cominciamo dallo sviluppo del tracciato. Il Sardegna Rally Race 2013 è stato studiato tenendo conto degli “hilights” della storia del Rally. 1.448 chilometri complessivi, di cui 834 di Prove Speciali. Ogni chilometro è stato scelto per offrire il meglio del territorio sardo. Parliamo dell’aspetto tecnico ma anche e soprattutto delle ambientazioni. Ancora più degli anni scorsi il Sardegna Rally Race sarà un grande viaggio agonistico e un’indimenticabile esperienza globale. È stata fissata una nuova località di partenza, la “catalana” Alghero, e resta invariata la sede dell’arrivo a San Teodoro, “capitale” di Bike Village. Le cinque tappe dell’edizione 2013 toccheranno inoltre Piscinas, Chia e Sa Itria. La grande novità è il raddoppio dei bivacchi. Per il primo è stato scelto lo scenario incomparabile delle mitiche dune di Piscinas, al termine di una tappa lunga e panoramica sul versante Ovest dell’Isola. Un autentico, inimitabile gioiello per iniziare alla grande. Gli scenari della vasta e affascinante area mineraria dell’iglesiente saranno l’elemento caratterizzante della seconda tappa, pieno Sud con arrivo nella zona turistica di Chia, e per il ritorno verso Ovest della terza tappa è stato scelto un percorso più panoramico che si chiude sulla spiaggia di Arborea.

La prima parte del Sardegna termina qui, con la conclusione della “Trilogia dell’Ovest” studiata per dare la possibilità ai concorrenti di inserirsi gradualmente nel contesto agonistico. In questa prima parte, infatti, sono previste due prove speciali ogni giorno, non troppo lunghe e intercalate da trasferimenti di grande respiro. È la condizione ideale per inserirsi progressivamente nel vortice agonistico del Rally, affrontando gradualmente il grande impegno tecnico e fisico pur continuando a gioire metro dopo metro dell’insieme delle meraviglie della Sardegna.

La seconda, e conclusiva, parte del Sardegna Rally Race spinge sull’acceleratore. Due Prove Speciali più lunghe per la quarta tappa, da Arborea a Sa Itria, ed una sola nel grande finale della quinta tappa tra Sa Itria e San Teodoro che sarà anche, con i suoi 200 chilometri di roadbook, la più lunga del Sardegna Rally Race. Tutti sanno che 200 chilometri in Sardegna, tutti d’un fiato, non sono uno scherzo, ma anche in questo caso il Sardegna Rally Race non rinuncerà alla suggestione degli scenari del roccioso e incontaminato entroterra sardo, delle cime panoramiche del Gennargentu e, a grande richiesta, della specialissima atmosfera del leggendario bivacco al santuario di Sa Itria.

Altri buoni motivi. Cyril Despres e Marc Coma, che hanno vinto due volte ciascuno in Sardegna, non rinunciano al Rally dell’anno. Tornerà Jordi Viladoms per difendere il Titolo conquistato lo scorso anno, e con lui tutti i più veloci Piloti del Mondo, da Rodrigues a Lopez, da Casteu a Barreda. Tornerà “ovviamente” Alessandro Botturi e con lui i migliori italiani, e vedremo ancora una volta in pista, in esclusiva per il Sardegna Rally Race, Stephane Peterhansel e la sua compagna Andrea Mayer. Insieme ai migliori del Mondo, e al nome che più di ogni altro ha fatto la storia dei Rally, una marea di appassionati intenditori, quelli che hanno costruito il record di partecipazione del “SRR” e che non rinunceranno all’unica occasione di correre al fianco di tutti i più forti Piloti del mondo. Se non è un sogno che si avvera questo…

I motivi chiave. Bike Village continua a far crescere il Sardegna Rally Race, misurando gli obiettivi organizzativi sui sogni dei partecipanti al suo evento più prestigioso. Il risultato è nei cinque giorni in paradiso che fanno del Sardegna Rally Race la prova più bella de Campionato del Mondo, ed allo stesso tempo la più ricca di contenuti tecnici ed agonistici. Imbattibile per ambientazioni e atmosfere, il Rally di Bike Village mantiene inalterato anche il primato dell’accessibilità, con il costo di iscrizione più basso del Mondiale. Fissata sin dalla prima edizione e riproposta negli stessi termini, la quota d’iscrizione del Sardegna Rally Race “batte” non solo le altre prove di Mondiale, ma anche le pretese di altre corse o eventi privi non solo della titolazione ma anche dell’intero e affascinante impianto organizzativo che distingue “Chiara-mente” la proposta di Antonello Chiara e Gianrenzo Bazzu.

Ancora motivi, ma chi lo conosce sa perfettamente perché il Sardegna Rally Race è il Rally che vale un’intera stagione da sogno.

 

You must be logged in to post a comment Login

  LOGIN