TEAM HONDA RED MOTO GP ARGENTINA

unnamed-2ARGENTINA DIFFICILE PER TEAM HONDA REDMOTO

Il quarto appuntamento stagionale per il Team Honda RedMoto, sullo scuro tracciato di Patagonia, si è dimostrato ostico. Già dalle libere del sabato mattina, la difficoltà maggiore è stata quella di “azzeccare” la gomma giusta perché la pista è un misto di sabbia/duro che spesso manda in confusione i piloti, dal Campione all’ultimo della classifica.

I piazzamenti di Alessandro Lupino e di Kei Yamamoto, sono stati costanti per tutto il GP. Infatti, sia nelle prove libere che in quelle cronometrate, così come nelle qualifiche del sabato, i due piloti del Team Honda RedMoto si sono mantenuti tra quindicesima e la diciottesima posizione.

Nelle due gare della domenica, soprattutto nella prima manche, sembra esserci una svolta in positivo, con Alessandro e Kei fra i primi cinque subito dopo il via. Alessandro perde qualche posizione, si mantiene intorno alla 14esima piazza ma subentrano i soliti problemi agli avambracci che non permettono al pilota viterbese di guidare sciolto. Al termine di gara uno, Alessandro termina 18esimo alle spalle di Yamamoto.

In gara due, Yamamoto fa una delle sue solite partenze ed al primo giro transita nono. Purtroppo il giapponese non è ancora veloce sul terreno sabbioso e, piano piano, perde posizioni terminando la manche 17esimo. Alessandro invece tiene duro nonostante l’insorgere dei soliti problemi alle braccia e riesce a passare il traguardo 15esimo.

Alfredo Bevilacqua – Team Manager MXGP

“Per noi è stato un GP duro già dall’inizio perché, noi europei, dobbiamo adattarci e cambiare le nostre abitudini in termini di orari e stile di vita. In gara abbiamo avuto un piccolo problema con Alessandro che ha ancora le braccia che si induriscono. Entrambi i piloti hanno fatto partenze stupende ma poi hanno perso diverse posizioni ed è qui che dobbiamo migliorare perché il potenziale c’è. Certo è che dobbiamo assolutamente trovare una soluzione ai problemi di Alessandro. Sono soddisfatto anche di Kei che, come è nel suo stile, ha fatto delle buone partenze. Anche in gara ha mantenuto un buon ritmo calando leggermente nel finale ma vedo che gara dopo gara migliora”.

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