Doppietta per il Silver Action in Portogallo

GAJSER DIMOSTRA ANCORA LA SUA SUPERIORITA’

Grazie a Tim Gajser, il Silver Action ha di nuovo potuto festeggiare una doppia vittoria, questa volta nel Gran Premio del Portogallo, disputatosi, come da tradizione, sulla pista di Agueda: il giovane Sloveno ha nuovamente dimostrato la sua netta superiorità sugli avversari, imponendo un ritmo indiavolato che nessuno è riuscito a tenere, né tanto meno a contrastare.

D’altra parte i risultati parlano da soli: non solo Gajser ha vinto in scioltezza entrambe le manche, ma ha anche rifilato agli avversari 24 secondi in Gara 1 e ben 47 in Gara 2 e questo nonostante la pioggia fosse caduta in entrambe le frazioni di gara, rendendo il terreno decisamente pesante. Dopo soli tre round del Campionato 125, Gajser può vantare un vantaggio di ben 44 punti sul suo più diretto inseguitore.

Nella stessa classe, Gianluca Deghi ha patito il fondo reso pesante dalla pioggia e, nonostante la solita volontà di fare bene, non è andato oltre la ventiquattresima posizione in Gara 1 e la ventesima in Gara 2.

Nella MX1, il week end di gara era cominciato bene per Davide Guarneri, che ha fatto segnare il sesto tempo nelle pre-qualifiche ed il sesto posto nella manche di qualifica del sabato.

In gara, l’asso del Team Bresciano non ha però raccolto gli stessi risultati del sabato, concludendo undicesimo in Gara 1, anche a causa di una scivolata che gli ha procurato una distorsione alla caviglia e sedicesimo in Gara 2, a causa di una caduta senza conseguenze che lo ha fatto però retrocedere di diverse posizioni.

Mihail Cociu, partito addirittura tredicesimo in gara 1, non è riuscito a raccogliere punti in questo Gran Premio del Portogallo ed ha anche rimediato qualche punto di sutura alla mano a causa di un contatto con un altro pilota.

Mirko Madaschi, Team Manager: “Prima di tutto vorrei fare i complimenti a Tim e alla squadra, che ha lavorato benissimo, consentendoci di cogliere nuovamente un risultato importante nell’Europeo 125. Tim è un giovane pilota veloce e determinato e, con il supporto

del Team, sta ottenendo i risultati che merita.

Per quanto riguarda la MX1, questa volta sembravamo davvero sulla strada giusta, con Davide sesto al cancelletto di partenza. Purtroppo, anche in questo GP, c’è stato qualcosa che non ha funzionato e che ha impedito a Davide di ottenere quei risultati che siamo sicuri siano alla sua portata. Speriamo che a Bastogne, tra una settimana, fili tutto per il verso giusto e che possiamo cominciare a raccogliere il frutto del lavoro svolto finora!”.

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