CAIROLI DOMINA IN FINLANDIA

Ancora un successo per AXO nella dodicesima tappa del Mondiale Motocross MX1, disputata sulla pista finlandese di Hyvinkaa, circa 60 Km a Nord di Helsinki. Il sei volte Campione del Mondo Antonio Cairoli è stato protagonista di due gare spettacolari concluse con una netta doppia vittoria che conferma la sua leadership nel mondiale MX1.

Il portacolori del team Red Bull KTM Factory Racing MX1, in sella alla KTM SX 350 F, in Gara 1 è scattato subito a ridosso dei primi, intorno alla sesta posizione. Terzo già dopo le prime curve, Cairoli ha impiegato un altro giro a passare in seconda posizione e portarsi all’inseguimento di Desalle. Nella prima metà di gara Cairoli ha gestito le forze, senza rischiare errori e studiando l’avversario. Dopo qualche accenno di attacco, Tony ha sferrato l’affondo decisivo a tre quarti di gara, passando in testa e prendendo subito un netto margine di vantaggio, tanto da poter gestire con tranquillità l’ultima parte di gara.
Nella seconda manche Cairoli è scattato al via con i primi e si è portato al comando della gara già nel primo giro. Niente da fare per gli inseguitori, con il siciliano lontano in pochi giri. Sessantaduesima vittoria di GP in carriera e ottava stagionale, dodicesimo podio su dodici GP, e Cairoli vola in classifica. Ora è a +99 dal secondo, il francese Paulin (Kawasaki).

Ottimo week-end anche per De Dycker (KTM SX 450 F), nonostante una manche di qualifica sfortunata: In Gara 1 si è fatto protagonista di un’eccellente rimonta che lo ha portato dalla tredicesima alla terza posizione finale, mentre in Gara 2 ha concluso sesto, per la quarta piazza nell’assoluta di giornata.

Guarneri, penalizzato dal dolore alla caviglia infortunata nelle seconda manche della Lettonia, ha comunque stretto i denti e portato a casa qualche punto importante per il campionato: Il GP di Finlandia lo ha visto concludere due manche sofferte in sedicesima piazza.

Cairoli: “Considerando che dal problema al ginocchio infortunato a Maggiora ho corso tre GP e li ho vinti tutti, non posso che essere contento, anche perché per non affaticare il ginocchio mi sono allenato in moto davvero poco. Oggi comunque mi sentivo bene e la pista, selettiva e difficile, mi è piaciuta molto. In Gara 1 ho aspettato ad attaccare anche per un indurimento degli avambracci, mentre in Gara 2 sono passato in testa subito e non ci sono stati problemi, a parte qualche doppiato che non rispettava, e purtroppo capita spesso, le bandiere blu”.

DeDycker: “Il problema sono state le partenze, e su questa pista recuperare è difficile e faticoso. In Gara 1 la rimonta è stata molto buona, nella 2 come velocità c’ero, ma ho perso troppo tempo nei sorpassi dei primi giri. Peccato, poteva essere il quarto podio di fila perché come tempi stavo con i primi, comunque va bene così.”