BOU VINCE L’INDOOR TRICOLORE

Apertura a Morbegno (SO) per Grattarola su Lenzi e Saleri con la sorpresa per questo avvio dell’italiano i trial indoor ieri sabato 11 della presenza di Toni Bou e Dani Olivares. In ruoli un po’ diversi, il cinque volte mondiale in gara con un inusuale (per lui) numero 16 dedicato a una presenza da sopite mentre per Olivares (15), pilota Ossa, si è trattato di una presenza interessata, il numero uno della Casa iberica (c’era anche il CEO Joan Gurt) tornerà a dare man forte allo squadrone dell’importatore che ha schierato qui per la prima volta il neo acquisto Daniele Maurino. Sold out ovviamente il Centro Fiere di Morbegno con molti appassionati costretti a tornare a casa (poco sereni) causa il niet imposto dei responsabili della sicurezza.

Nel parterre dalle 21 è andata in scena una gara molto bella. I trialisti di casa nostra si sono presentati in grande spolvero e avrebbero dato ottimo spettacolo anche senza il fuoriclasse di Barcellona. Che ha fatto del suo meglio in ogni zona fino a tirarsi la moto addosso. Nella finale che ha visto impegnati nell’ordine Olivares, Saleri, Lenzi, Grattarola e Bou, il montesista ha fatto pure un cinque con moto per un attimo sul parterre. Filtro e svolta della gara è stata proprio la zona “Bou” fatta di tronchi dove Olivers passato prima di lui aveva messo un piede, Saleri (Beta) non è passato, Lenzi (prima uscita ufficiale con la Beta dopo anni di Montesa) pure è stato fermato mentre Grattarola (Gas Gas) ha centrato il clean. Nella zona successiva Bou ha allineato il parziale (cinque per Gratta nel “tirar su” il davanti da una ripartenza in discesa) dopodichè sulla scalata finale del castello di assi fino a otto metri (di classe e di motore: qui hai visto la qualità del binomio Bou-HRC Honda) dove Teo si era lavorato un uno (anche Lenzi; Oliveras zero; Saleri strapazzato dall’ostacolo all’ingresso) ha fatto tuonare il motore della sua moto e ha strappato il clean finale per il “buato” del pubblico.